Unghie che passione

Onicomicosi da Candida Albicans: cos’è e come trattarla

UcP >> Cura del corpo >> Salute e benessere >> Onicomicosi da Candida Albicans: cos’è e come trattarla

Onicomicosi da Candida Albicans: cos’è e come trattarla

L’onicomicosi da Candida Albicans è un disturbo abbastanza spiacevole. Se consideriamo che mani curate e unghie sane sono una delle prime cose che si notano quando ci rapportiamo con la gente, essere affetti da questo inconveniente risulta davvero problematico. Soprattutto perché le cure possono essere anche molto lunghe e le recidive sempre dietro l’angolo.

Abbiamo analizzato molte informazioni dettagliate sulle micosi da Candida Albicans e, insieme alle esperienze dirette di chi si è trovato a doverla contrastare, vogliamo raccontarti qualcosa in più di questo disturbo così che tu possa essere pronta a riconoscerlo subito per poterlo curare tempestivamente nel migliore dei modi.

Cos’è l’onicomicosi da Candida Albicans e come si presenta

Facciamo un passo indietro: cos’è l’onicomicosi e come puoi riconoscerla?

L’onicomicosi è un’infezione provocata da funghi che può colpire sia le unghie delle mani che le unghie dei piedi.

Annuncia il suo arrivo apportando piccole macchie sulle unghie e col tempo tenderanno ad espandersi perché il fungo, se non trattato, arriverà fin nella profondità dell’unghia.

A questo punto l’unghia si ispessirà, potrebbe tendere a sgretolarsi, ti apparirà di colore giallo-marroncino o comunque più scuro e opaco del normale e, spesso, invece di crescere in lunghezza, crescerà in spessore, provocando nei casi più estremi anche dolore nell’indossare molte calzature.

Per tutti questi motivi è fondamentale agire tempestivamente e rivolgersi a un medico dermatologo che individuerà il problema che, insieme a un bravo podologo, potrà essere debellato.

La Candida Albicans è uno di questi funghi che causano l’onicomicosi. Si tratta di un fungo saprofita appartenente alla famiglia dei lieviti che si nutre di cellule morte.

Qualsiasi essere umano ne è portatore sano, anche se non si manifesta la micosi. Quando parliamo di flora batterica parliamo infatti di numerosi esseri batterici “buoni” che ci aiutano nei vari processi vitali, come la digestione, ad esempio. La Candida Albicans è proprio uno di questi.

Può succedere però che questo batterio proliferi e prolifichi e che colonizzi in maniera anomala causando una candidosi che può attaccare le unghie con l’onicomicosi ma anche l’area vaginale con la classica candida.

Onicomicosi: le cause principali

I funghi che causano l’onicomicosi si annidano e colonizzano in ambienti generalmente caldi e umidi, come le palestre o le piscine, ad esempio, ma possono colonizzare anche in scarse condizioni di igiene personale, non cambiando quotidianamente i calzini indossati con le sneakers, non asciugando bene i piedi tra le dita, non pulendo le unghie.

Esistono poi altre cause derivanti da problemi patologici più gravi come immunodepressione, diabete o disturbi cardiovascolari.

Tendenzialmente però bisogna fare molta attenzione all’igiene personale.

Come si cura l’onicomicosi da Candida Albicans

Il trattamento per l’onicomicosi dipende molto dal tipo di infezione e dal suo stadio, per questo è importanti rivolgersi tanto a un dermatologo quanto a un podologo.

In linea di massima però le cure più comuni sono:

  • Antimicotici topici;
  • Antimicotici orali per le forme più avanzate;
  • Chirurgia qualora fosse necessario asportare l’unghia.

In commercio si trovano molti antimicotici topici da banco che non necessitano di prescrizione, ma il nostro consiglio è sempre quello di far vedere l’unghia a un professionista così che possa individuare il trattamento più adatto senza arrivare a stati dolorosi e alla rimozione chirurgica dell’unghia.